venerdì 26 febbraio 2010

= ARRESTO =

Dal primo mattino di oggi una notizia si rincorre....sarà vero, non sarà vero, bisogna informarsi, non ci posso credere...ed è proprio così, ora possiamo dirlo con certezza MARCEL ASTOLFI l'imprenditore proprietario di Metalli Preziosi e Lares è stato ARRESTATO!
L'indagine partita dalla Procura della Repubblica seguita da indagini della Guardia di Finanza di Paderno Dugnano, ha portato a questa impensata (per loro) svolta.
Oltre all'imprenditore sono finiti nell'indagine anche Castiello presidente del collegio sindacale di Metalli Preziosi e Castellano commissario straordinario della Lares (ora sono entrambi agli arresti domiciliari).
Che dire, dopo le tante cattive notizie, oggi è tornato il sorriso ai lavoratori di Metalli Preziosi e di Lares.
E' facile immaginarsi il tam tam di notizie che ci sono arrivate, abbiamo deciso di aspettare qualche tempo prima di pubblicare le motivazioni che hanno portato all'arresto!
Oggi non c'e tempo per pensare alle influenze che avrà questa notizia sulla nostra lotta, cosa comporterà e se sarà per noi un bene o no. Oggi è tempo di gioire, lo dicevamo da tempo, lo avevamo chiamato ladro, bandito, pirata ed erano arrivate denunce, forse non ci si sbagliava così tanto.

venerdì 19 febbraio 2010

= DOMENICA 21 =

DOMENICA 21 DALLE ORE 10

 BIOMERCATINO @ TORCHIERA

Le nostre Metalline, saranno presenti con i loro prodotti fatti durante le ore di Presidio.

Programma della giornata:
- ore 10 Apertura del Mercatino
- ore 13 Pranzo Bio
- ore 15 Proiezione video ed incontro sugli INCENERITORI

Qui il link diretto a Torchiera


Dove?
Cascina Autogestita Torchiera SenzAcqua
Piazzale Cimitero Maggiore 18, Milano

= SABATO 20 =

Sabato 20 Febbraio @ Presidio MAFLOW di Trezzano sul Naviglio si terrà

l'Assemblea Autoconvocata dei lavoratori in Lotta.

Dopo quella di Roma del 23 Gennaio, anche le realtà in lotta del Milanese hanno deciso di trovarsi assieme per studiare nuove iniziative per rivendicare assieme:
  •  Il blocco dei licenziamenti
  • La fine delle speculazioni edilizie e finanziarie
  • La riduzione del lavoro, per lavorare tutti a scapito dei profitti dei padroni
Al termine panino con salamela a sottoscrizione e alle 22 concerto Jam con vari musicisti solidali, Musiche dal sud Italia, Cantautori, Balkanica.

Coordinamento Lavoratori Uniti Contro la Crisi: Maflow, Marcegaglia Buildtech, Omnia Service, Novaceta, Lares, Metalli Preziosi

La notizia intera sul blog della Maflow

lunedì 15 febbraio 2010

= CAROVANA DEL LAVORO =

Venerdì il presidio della Metalli Preziosi è stato visitato dalla Carovana del lavoro della CUB.
Quest'iniziativa itinerante ha visitato e messo in contatto "virtuale" diverse realtà in lotta, oltre che da noi sono stati anche da INNSE, MERCEGALLIA, LARES, FIAT ALFA ROMEO, EUTELIA, NOVACETA per concludere stasera alla MAFLOW con un grigliata e concerto finale.
Vogliamo ringraziare tutti i partecipanti a questa iniziativa, in questo periodo di brutte notizie e di momenti difficili, una buone dose di energia e di solidarietà ci ha fatto bene. Speriamo che questa iniziativa possa dare nuova visibilità alla nostra situazione e che possa portare buone notizie a tutte le altre realtà in lotta con cui siamo in costante contatto e a cui oggi ci siamo sentiti ancor più vicini.
Qui potete trovare il link della cub su cui raccontano la loro iniziativa: http://www.cub.it/article/?c=&id=6198

martedì 9 febbraio 2010

= TERRENO =

Avevamo precedentemente pubblicato informazioni sbagliate sul discorso terreno.
Innanzitutto ci scusiamo con i rappresentanti di Banca Intesa, ci sono arrivate informazioni sbagliate, una volta verificate, ci siamo resi conto che non ci sono responsabilità dell'azienda nella nostra situazione, rimaniamo a disposizione per eventuali chiarimenti e diamo disponibilità di questo spazio per eventuali comunicati.

Purtroppo questo malinteso è frutto di un problema con cui ci dobbiamo scontrare giorno dopo giorno da quando è nata la nostra lotta, la mancanza di informazioni certe e provenienti direttamente dalla fonte. Difficilmente ci arrivano comunicati ufficiali a seguito di riunioni\incontri che riguardano la nostra situazione e ci vediamo costretti a raccimolarle tramite telefonate e fonti non dirette ed ufficiali.

Preferiamo non raccontare la storia del terreno inquanto ancora non siamo sicuri delle informazioni ricevute e non vogliamo nuovamente divulgare informazioni errate.
Rimangono solo alcuni fatti certi. L'imprenditore russo non ha interesse ad acquisire il terreno e chiede un contratto di affitto di 12 anni, la curatela agisce tecnicamente ed ha il dovere di tutelare i creditori dal lato economico, e quindi vuole vendere il terreno.
Il ruolo di Banca Intesa invece è quello di intestatario dell'ipoteca del terreno.
Perchè si sblocchi la nostra situazione, serve un acquirente per il terreno che abbia poi interesse a metterlo in affitto alla nuova società che avrà acquisito la metalli. E' un pò un gatto che si morde la coda. L'imprenditore non comprerà la Metalli fino a quando non avrà la certezza di poter ottenere un contratto di affitto sul terreno e immaginiamo che un ipotetico interessato all'acquisto del terreno non lo comprerà fino a quando non avrà la certezza che l'imprenditore acquisterà la Metalli Preziosi.
Nel frattempo è stata data una nuova proroga (fino a fine mese) per la cauzione versata dall'imprenditore russo.
In attesa di notizie certe preferiamo fermarci qui.

La responsabilità per le notizie errate precedentemente pubblicate sono da imputare esclusivamente alla persona che gestisce il blog.

giovedì 4 febbraio 2010

= TEMPI LUNGHI =

Settimana scorsa a seguito del furto di cavi di rame, i lavoratori di Metalli Preziosi con una delegazione dei lavoratori della LARES (che hanno subito diversi furti anche nella loro azienda) sono andati a protestare sotto il Tribunale di Monza chiedendo un incontro con il giudice.
Il Tribunale di Monza è difatti al momento il "proprietario" della Metalli Preziosi visto che i loro curatori fallimentari seguendo il NOSTRO fallimento.
L'intenzione era quella di porre l'attenzione sulla necessità di accorciare il più possibile i tempi.
Dalla riunione è invece emerso che la prima asta fallimentare ci sarà in estate.
Questa risposta ha gelato i lavoratori. L'estate è così lontanta per chi oramai presidia da oltre 13 mesi. Vorrebbe dire presidiare per altri 6 mesi, arrivare a quasi 2 anni di resistenza.
Dopo quella del furto, un'altra pietra è caduta sulla testa dei lavoratori.
Oramai stanchi e logori da 13 mesi di lotta con pochi risultati, dopo le "confortanti" notizie con cui avevamo chiuso l'anno, credevamo che si stesse avvicinando l'inizio della fine, scoprire invece che i tempi sono molto più lunghi del previsto, è stato una mazzata terrificante al morale.
La paura adesso è la scadenza della cassa integrazione. Il 22 maggio i lavoratori entreranno in mobilità. Sarà la morte della speranza per molti di loro. Difatti con la mobilità, qualora l'azienda ripartisse, la nuova proprietà non sarà obbligata a riassumere gli oramai EX lavoratori della Metalli Preziosi.
La paura è che da una parte, si stia cercando "volutamente" di allungare i tempi della ripresa. La nuova proprietà non sarà obbligata ad acquistare un'azienda carica del fardello di oltre 100 lavoratori. Comprerà un'azienda al netto dei LAVORATORI. In questo modo potrà reintegrare quanto personale vorrà, con i contratti che vorrà e QUELLO che vorrà.
La lotta ora si sposta sul fronte del prolungamento della cassa integrazione.

La triste realtà che abbiamo realizzato in questi giorni è che le fabbriche in abbandono al momento fanno gola solo ad altri ladri (questa volta di rame).